Come abbinare il giallo: il colore vitaminico dell’estate 2024

Come abbinare il giallo: il colore vitaminico dell’estate 2024

«Il sole mi abbaglia e mi dà alla testa, un sole, un chiarore che posso solo definire giallo, giallo zolfo, giallo limone, giallo oro. È così bello, il giallo!» – Vincent van Gogh

Riesci a immaginare qualcosa di più estivo, solare e fresco? Se c'è una cromia che merita l’appellativo di must-have in questa estate 2024 è sicuramente il giallo. Volutamente leggero, eppure dalla rappresentazione potente, con il suo tono vibrante carico di positività è stato anche il colore tema di questa edizione numero 106 del Pitti, che ne ha decretato la sua consacrazione assoluta.

 

Photo by Ufficiale Pitti Mediapress

Nella stagione più calda dell’anno, infatti, possiamo dire definitivamente addio alla tendenza Barbiecore (anche se qualche punta di rosa in altre varianti permane) e dedicarci a questa nuance inclusiva, adeguata sia al guardaroba femminile che a quello maschile. Ma cosa ha permesso al giallo di tornare prepotentemente in voga? Te lo sveliamo partendo dall’inizio.

La storia del giallo tra albe e tramonti

Photo by Sergey Pesterev

Sin dall’origine dei tempi il giallo, uno dei tre colori primari, è stato una tonalità capace di incuriosire e ammaliare l’umanità. Studiando la sua genesi, infatti, ci rendiamo conto di come le sue implicazioni siano spesso mutate con il trascorrere dei secoli, assurgendo simbolismi e significati talvolta insoliti.

L’etimologia del termine deriva dal proto-germanico “gelwaz”, che riprende il latino “galbus”. Questi vocaboli richiamavano una sorta di verde pallido, la cui evanescenza appariva brillante e splendente. Al contempo, la radice “-ghel” faceva riferimento anche all’atto di urlare. Sarà un caso se “giallo” in inglese viene tradotto con il termine “yellow”, simile al verbo “to yell” che significa “gridare”?

Gli albori del giallo appartengono all’arte rupestre preistorica e all’antico Egitto, il cui pigmento veniva ricavato dall’orpimento (il cristallo di solfuro di arsenico). Lo consideravano un estratto pregiato, motivo per il quale venne conservato anche nella tomba di Tutankhamon. Nella Bibbia, invece, veniva associato alla luce divina, mentre Buddha vestiva in questa cromia, definita “dell’illuminazione e dell’ascetico”, per rendere esplicito il rimando alla saggezza e all’umiltà. Durante l’impero romano divenne il colore destinato al velo delle spose, il flammeum, simbolo di purezza.

Nel medioevo si scoprì la possibilità di estrarre il colore dallo zafferano e dal fagiolo di Lima ed è qui che tale tinta assunse una connotazione sociale. In prima istanza venne utilizzato per gli abiti dei nobili o per i paramenti sacri ed era presente in quantità nei dipinti religiosi per enfatizzare il legame con l’ultraterreno. Successivamente, si assisté al tramonto del giallo: divenne il mezzo per marchiare gli emarginati come i vagabondi, decretandone la decadenza. La sua accezione negativa rimase tale fino al XIX secolo, quando la sua funzione estetica lo rese una delle cromie elette dagli impressionisti e dagli espressionisti. Tra i post impressionisti ricordiamo appunto Van Gogh (citato all’inizio di questo articolo) con i suoi “Girasoli” e “La Casa Gialla”, opere che hanno riscritto le leggi dell’iconoclastia riguardante tale colore.

Nella moda, tuttavia, restava poco usato. Iniziarono ad apparire i coloranti sintetici e il giallo prodotto chimicamente sbiadiva con estrema facilità. La nuova ascesa la rintracciamo nel corso del Novecento dove, secondo Pastoureau (dal libro “Giallo. Storia di un colore”), attraverso lo sport iniziò una legittimazione della cromia. Basta guardare la maglia del Tour de France o le palline da tennis che diventano gialle nel 1972 e il modo in cui gli sportivi iniziarono ad appropriarsi della tinta. Questo ha aperto al giallo le porte del Sistema Moda e da allora non abbiamo più smesso di amarlo.

Emozioni in giallo: cosa ci fa provare secondo la neuroscienza

Photo by Bram

Se dovessimo identificare un “potere assoluto” del giallo sarebbe la sua capacità di regolare il nostro sistema respiratorio. Le sue varianti più tenui provocano nella psiche un effetto calmante che rallenta la ventilazione, quelle più accese attivano la vitalità stimolando la frequenza cardiaca, la pressione del sangue e persino il metabolismo corporeo. Infine quelle più olivastre possono abbassare la sensazione di iperattività, innescando le medesime reazioni della luminescenza crepuscolare.

È un colore che ci mette nella posizione di valutare i nostri lati di luce e ombra e confrontarci con le nostre emozioni più altalenanti. Il motivo è che il giallo velocizza i processi neurali collegati al decisionismo, aiutandoci a focalizzare i nostri obiettivi e compiere scelte.

Viene considerata, pertanto, la tinta chiave per valorizzare i nostri talenti. Secondo i Cromatisti favorisce la concentrazione rendendola idonea ai momenti di studio. Non meno importante infonde felicità, gioia e protezione, permettendoci di alleggerire l'umore e di trasmettere ottimismo.

Tre buoni motivi per vestirsi di giallo

Photo by Apaha Spi

Lo studio della "Psicologia del Colore" ci aiuta a capire l'importanza delle tonalità nell'ambiente circostante, soprattutto quando si tratta di interagire con gli altri. È fondamentale comprendere il messaggio che vogliamo comunicare e quale sia l’abbigliamento più appropriato per ogni situazione. Il giallo è un colore molto forte, con il quale avrai la possibilità di enfatizzare 3 aspetti chiave della tua personalità:

  1. “Think outside the box” - le persone che sono solite indossare capi in giallo solitamente si distinguono per una personalità forte, aperta e creativa. Denota le doti tipiche di un leader, il suo carisma e la voglia di emergere per questo non è adatto agli introversi e a chi si fa sopraffare dalla timidezza; 
  2. Leggerezza - il giallo ci ricorda immediatamente la luce del sole, quindi ci pervade con una carica di energia senza pari. Manifesta la voglia di pensare positivamente ma anche la piacevolezza nell’interagire con gli altri e vivere la socialità;
  3. Autostima e libertà di espressione - secondo la psicologia tale tinta intesse specifici legami con l’autoefficacia e le ambizioni personali. Risulta particolarmente amato dalle persone ambiziose, che apprezzano sfidarsi attraverso progetti complessi. Nelle filosofie orientali rappresenta, inoltre, il terzo chakra corrispondente alla zona centrale del corpo. Viene associato all’autostima e al proprio potere personale, denotando una persona che ha forte fiducia in sé. In questa visione rafforza le aspirazioni e la possibilità di comunicare noi stessi in modo autentico.

Esprimersi in giallo significa esistere. Le ricerche sociologiche hanno evidenziato che si tratta di un colore molto apprezzato dalle persone però bisogna destinarlo alle occasioni freetime e ai contesti creativi, dove possiamo sprigionare tutto il nostro stile. Non risulta adatto ai colloqui di lavoro o alle serate di gala poiché potrebbe innescare nell’interlocutore la sensazione che stiamo cercando di prevaricare gli altri, in ambienti in cui l’attenzione alle gerarchie risulta fondamentale.

Giallo e armocromia: quale sfumatura ti valorizza?

Photo by Copper and Wild

Il giallo è un colore magnetico ma se scegli di indossarlo devi prestare molta attenzione. Per essere certo di non sbagliare puoi seguire l’armocromia. Questa disciplina ci insegna a trovare la palette più adatta al nostro guardaroba o al make-up, in base a caratteristiche cromatiche personali (il colore degli occhi, dei capelli e della carnagione). Suddivide, poi, gli individui in categorie denominate “stagioni”. Seguendo questi input sarà molto semplice valorizzarsi, scegliendo solo i colori che si adattano bene ai toni che ti ha donato madre natura.

Per aiutarti a selezionare la tonalità giusta per te, di seguito troverai un furbissimo recap.

  • Giallo limone: questo tipo di giallo è squillante e vivace, perfetto per le persone con carnagione chiara e toni caldi  Adatto per le primavere brillanti e assolute, per chi ha capelli biondi o castani chiari;
  • Giallo senape: il giallo senape è denso e ricco, dunque si abbina bene alle tonalità calde della pelle. È appropriato per chi ha carnagione olivastra o scura e capelli castani o neri. Per tali ragioni è da preferire se sei un autunno soft profondo o un autunno soft chiaro;
  • Giallo ocra: emana le vibes di una nuance terrosa, che si abbina bene alle carnagioni dorate. È indicato per l’autunno assoluto dove sottotono è caldo, il valore cromatico è scuro, l'intensità è bassa ma nessuno di questi elementi prevale sugli altri;
  • Giallo oro: essendo una tonalità ricca e corposa valorizza i sottotoni caldi della pelle. Con questa variante verranno premiate le persone che corrispondono all’autunno profondo
  • Giallo pastello o giallo canarino: parliamo di tinte delicate e luminose, che si sposano bene con una pelle chiara e rosata dai toni freddi. Esalta le combinazioni tra i capelli biondi e gli occhi chiari, dunque le spring light;
  • Giallo neon: è audace e carismatico. Si adegua alla pelle chiara e ai toni freddi ma anche ai capelli scuri. Risulta particolarmente accessibile alle winter così come accade per il giallo lime, che si avvicina molto al verde.

Libera la tua voglia di giallo con T-Switch

 

Cosa c’è di più bello che lasciarsi trasportare da un’esplosione di colore in estate? Qualsiasi sia la tua meta, il giallo rappresenta una scelta di stile radiosa: è luminoso e allegro, perfetto per chi ama esplorare nuove sfumature della moda.

Con le sneakers T-Switch avrai la possibilità di interpretare al meglio una delle tendenze imperdibili di questa stagione. Attraverso un semplice switch, il cinturino e la linguetta potranno adeguarsi alla tua personalità. Che tu stia cercando un look casual ma grintoso o uno più d’impatto e curato con i nostri T-Kit sui toni del giallo non sbaglierai mai.

Come abbinare le T-Switch nelle varianti in giallo

Le nostre T-Switch non sono solo belle ma anche funzionali! Gli occhielli ovali posizionati anteriormente e posteriormente, che potrai sfruttare per cambiare i tuoi T-Kit, ti garantiscono, al contempo, una traspirabilità idilliaca. Potrai essere sicuro di te al 100% anche nelle giornate più calde, perché i cattivi odori e la sudorazione eccessiva saranno solo un ricordo. Con le diverse declinazioni di giallo che ti proponiamo, invece, avrai la certezza di distinguerti. Ecco delle idee di outfit da replicare subito.

  1. Per un look casual e sportivo abbina le sneakers T-Switch Yellow con dei chino beige e una polo o una t-shirt avorio. Aggiungi una empty pocket pochette in pelle brown con dettagli fluo e degli ankle socks con inserti neon e sarai al centro della scena.
  2. Per un drink a bordo piscina indossa le sneakers T-Switch Yellow con dei bermuda cargo verde oliva, una camicia in lino destrutturata bianco ottico e lega al polso una bandana con motivo paisley, che richiama il giallo neon. Completa con una piccola pochette militare in canvas e un paio di occhiali da sole squadrati con lenti giallo degradé.
  • Outfit da donna con T-Yellow:
  1. Per un outfit casual indossa le sneakers T-Switch Yellow con un grazioso abito ampio e leggero in cotone bianco con le balze. In alternativa, opta per un mini-dress in pizzo Sangallo, da sempre un alleato per dare quell’appeal divertente e giocoso ai tuoi pomeriggi estivi. Completa con una nano baguette a tracolla in rafia naturale e pelle. Aggiungi un dettaglio iconico e riconoscibile. Ad esempio, un paio di occhiali da sole gialli in acetato dal taglio cat-eye e non avrai bisogno d’altro per spiccare tra la folla.
  2. Per un look più femminile puoi valorizzare le tue T-Switch Yellow con una gonna a ruota midi e una camicia bianca annodata in vita. Puoi aggiungere un piccolo tocco di personalità con un cerchietto o un foulard in seta tra i capelli. Termina con una medium bag da portare al braccio come una vera fashionista.

  • Outfit da uomo con T-Mango:
    1. Per una serata in disco con gli amici indossa dei jeans skinny blu scuro e una camicia slimfit bianca in cotone leggero, da portare arrotolata sugli avambracci. Per darti un tono, puoi accompagnare il tutto con una giacca blu notte e mettere un fazzoletto nel taschino giallo. La differenza la faranno le nostre T-Switch Mango, con cui potrai illuminare la pista.
    2. Per una cena estiva puoi abbinare le sneakers T-Switch Mango con un paio di pantaloni eleganti neri, una camicia sartoriale panna e una giacca formale con revers semilucidi a lancia. Indovina su chi saranno tutti gli sguardi?
  • Outfit da donna con T-Mango:
    1. Per un aperitivo vista mare scegli le sneakers T-Switch Mango e accostale a un abito bianco midi in cotone biologico e silhouette a matita, con lavorazione all'uncinetto. Aggiungi degli orecchini a bottone mango e una tracolla in pelle della stessa cromia. Non resta che godersi il tramonto. 
    2. Per incantare nelle tue serate puoi scegliere un favoloso slip-dress in charmeuse di seta nera e impreziosire il tutto con accessori luminosi. Un valido punto luce può contemplare dei cristalli, ideali come pietra per i tuoi orecchini o per il collier. Una piccola pochette a mano mango sarà un dettaglio delizioso. Infine, metti ai piedi le tue T-Switch Mango e potrai goderti la serata attraverso la morbidezza assoluta della nostra suola EVA.

    Lo avrai capito: il giallo è il colore che ti permetterà di fare centro questa estate, soprattutto se vuoi essere certo di seguire le ultime tendenze. In più, con le nostre T-Switch Yellow o Mango sarai sempre al passo con la moda, ovunque tu scelga di andare.

    Articolo a cura di Alessia Capo