Partiamo subito forte: c’è chi segue la moda e chi la moda la FA. E chi appartiene alla seconda categoria, con molta probabilità, è un “urban outfitter”. Se volessimo esprimere in una sola parola il senso dell’urban style sarebbe “esistere”: tra i passanti, nelle strade, nelle stazioni della metropolitana, perché l’urban style rappresenta l’espressione del sé nella sua forma più pura. Si tratta di un trend che nasce nel cuore delle città, dove la vita penetra nel sistema moda e lo influenza attraverso il lifestyle urbano. Per questo motivo, parliamo di uno stile in continua evoluzione che si adatta ai cambiamenti della società e si reinventa costantemente. In questo articolo riveleremo i dettami di tale tendenza e come ricrearla per ottenere un outfit che ti permetta di spiccare tra il grigiore dei palazzi.
Cosa significa davvero vestire in stile urban
La “moda di strada” è un esperimento costante, un laboratorio di nuove idee e suggerimenti ma affonda le sue solide radici in un’epoca più lontana di ciò che sembra. Le prime espressioni di tale genere si profilano a partire dai primi accenni delle rivoluzioni giovanili.
Siamo negli USA tra gli anni ‘50-60 del Novecento quando un mix di influenze culturali e sociali iniziarono a trovare la loro libera espressione nella moda. I nuovi protagonisti indiscussi divennero i blue-jeans, fino a quel momento pensati unicamente come capi da lavoro. La vita di città non fu l’unica fonte di ispirazione: anche il cinema contribuì a influenzare l’immaginario collettivo proponendo miti quali James Dean che, in “ Gioventù bruciata”, si erse a icona della ribellione popolare sfoderando, insieme ai jeans, un incredibile chiodo di pelle. Quest’ultimo divenne immediatamente il soprabito ideale per sentirsi un "rule-breaker".
Arriviamo, così, agli anni ‘70 dove lo “street style” si fonde allo stile hippie, caratterizzato dagli inconfondibili pantaloni a zampa. Ed è qui che si innesta il seme di un cambiamento radicale: il fotografo Bill Cunningham iniziò a girare in bici nelle strade di New York e Parigi immortalando gli outfit dei flâneur. Le sue foto raccontarono nuove ispirazioni più reali e tangibili per la gente comune. La sua “arte” venne consacrata addirittura dalla voce più autorevole nel settore fashion. Anna Wintour, infatti, affermò: “Se Bill non ti fotografava, allora era come dire che non esistevi”. E qui ritorna il concetto che esprimevamo prima: vestire urban significa, prima di tutto, essere al mondo.
Le decadi che seguirono, invece, furono fortemente impregnate e contaminate dalle subculture musicali come il punk e il grunge fino ad arrivare allo “streetwear” popolare inizialmente tra i surfisti e gli skaters Californiani per poi “sgocciolare”, come direbbe il noto sociologo Simmel, nel Bronx e legarsi in modo pregnante all’hip-hop.
Le caratteristiche dello stile Urban oggi
Inizialmente, la ribellione come forma di espressione identitaria sembrava appannaggio esclusivo di gruppi minoritari e pensatori privilegiati. Oggi le regole del gioco sono cambiate: le grandi Maison di moda hanno dovuto “piegarsi” e “nutrirsi” dalla strada per riuscire ad arrivare al cuore dei propri interlocutori.
Lo stile urban è diventato più mainstream e accessibile a tutti. Le sue caratteristiche sono la comodità, la praticità e l'originalità. I capi per eccellenza sono quelli che permettono di muoversi liberamente come le felpe o le t-shirt oversize, l’alleato dei globetrotter e di chi ama godersi la città in modo pratico senza fronzoli.
Seguono i jeans baggy o i pantaloni cargo super apprezzati da coloro che non amano portarsi dietro accessori come le borse. Notoriamente, infatti, presentano i distintivi “tasconi”, capaci di contenere gli oggetti personali immancabili come: smartphone, portafogli e poco altro. Come soprabito vediamo spopolare le giacche di pelle o i bomber.
Tra le calzature selezionate troviamo gli anfibi ma soprattutto le sneakers: la scarpa preferita. Questa è ideale per vivere all’insegna del comfort senza rinunciare a esprimere la propria individualità. Non mancano, pertanto, le customizzazioni e le forme più unconventional per marcare ad ogni passo la strada con la propria presenza. Le tendenze attuali includono l'uso di colori vivaci, stampe statement e dettagli streetwear, in un mix and match di contrasti inediti e fortemente personali.
Non esiste un solo “urban”: ecco le varianti
Anche se non esiste un look sbagliato nello street style ma solo una combinazione meno ispirata, ogni variante di tale trend ha un suo fil rouge che andremo ora a rendere più chiaro. A partire da un denominatore comune che è l’influenza della subcultura metropolitana, possiamo distinguere diverse declinazioni dell’ “urban-style”:
- Urban chic: punta alla raffinatezza. Questa declinazione fonde capi comodi e informali con pezzi d’abbigliamento eleganti e studiati come blazer, camicie ben tagliate e pantaloni strutturati. Gli accessori sono minimalisti e ricercati a partire dai gioielli sottili e le borse di alta qualità;
- Urban sporty o Sportswear: focus sulla praticità. Si parte dagli abiti “da palestra” come tute, felpe con cappuccio e sneakers per creare un look originale dai colori vivaci e accesi. Gli accessori includono zaini in tessuto tecnico e cappellini da baseball;
- Urban grunge: celebra la ribellione e l’individualità. Ispirato alla cultura punk e alla musica rock, si caratterizza per la “destrutturazione” e i colori “sporchi”, ad esempio i jeans strappati con lavaggio marrone dall’effetto invecchiato, magliette larghe e giacche di pelle. Gli accessori riprendono i cimeli vintage e li mescolano con catene, piercing e biker-boots.
- Urban minimal: si distingue per la sobrietà. Ci si concentra sull'eleganza e la semplicità, con capi di abbigliamento dalle linee pulite e minimaliste. I colori sono neutri e sobri, e gli accessori sono scelti con cura per non appesantire il look.
Perché lo stile urban è diverso dallo stile casual?
Non di rado, si tende a confondere lo stile urban con lo stile casual. La differenza principale risiede nella cura dei dettagli e nell'attenzione alle tendenze del momento. Mentre lo stile casual è più legato alla comodità, lo stile urban si focalizza sull'originalità e sull'individualità. In particolare:
- Lo stile casual: non contempla forme di ostentazione marcate. I capi sono basici e resistono alle mode passeggere. Anche i tessuti sono “poveri” come il cotone o il jersey per comunicare un modo di vestire “senza sforzo”. Non troviamo stampe o ricami, infatti le t-shirt sono basiche e spesso a tinta unita. I jeans possono essere cargo ma vengono accompagnati con delle sneaker minimaliste. Si punta molto sulla scarpa comoda. Sia per la donna che per l’uomo sneakers o mocassini, al massimo si va sui sandali flat per lei e sui boots per lui.
- Lo stile urban: ha un approccio più audace e alternativo perché punta sull'originalità e sull'individualità. Vengono preferiti i capi oversize come felpe extra large, t-shirt con stampa grafica, boyfriend jeans o cargo. I tessuti prediletti sono jeans e pelle che ritroviamo soprattutto nei capispalla. Il plus è dato dal mix tra new trend e retrò, recuperando pezzi vintage. Vengono premiati anche i consumi circolari, come i capi second-hand e i vestiti prodotti con tecniche sostenibili. Gli accessori con cui esprimere l’essenza dello stile urban sono le scarpe: sneakers e boots custom o chunky, che possono indossare sia uomini che donne.
Stile urban: ricrealo con T-switch
Come accennato in precedenza, le sneakers sono la scelta perfetta per ricreare lo stile urban, essendo le calzature più versatili e comode per un outfit street-style dai connotati metropolitani. Con le sneakers T-Switch puoi fare della strada la tua passerella personale, creando un look trendy e cool che urla carattere a prima vista!
Le sneakers T-Switch sono ideali per chi ama lo stile urban dove i dettagli fanno la differenza. Ciò che rende le T-Switch davvero speciali è la possibilità di personalizzazione offerta dal T-Kit (con cinturini e linguette intercambiabili). Questo permette di "Switchare" la scarpa ogni volta che lo si desidera. Con le T-Switch ai piedi si è pronti per affrontare la città con stile e sicurezza.
Consigli per un outfit urban impeccabile
Abbiamo già visto quali sono le caratteristiche della moda urban style e proprio ora siamo arrivati alla parte divertente: creare un outfit metropolitano per distinguersi dalla massa. E se c'è un brand che rappresenta perfettamente questa filosofia è senza dubbio T-Switch. Ecco alcuni consigli di outfit per uomo e donna per tre diverse occasioni, sapendo che le possibilità sono infinite grazie alla versatilità di queste sneakers.
- Per lei: Un paio di jeans strappati, una t-shirt oversize bianca o grafica e una giacca di pelle nera. Completa il look una borsa a tracolla e un paio di occhiali da sole di design. Per le scarpe consigliamo la sneaker T-Switch con linguetta e cinturino nelle varianti Dark Gray, Militare o Fucsia per dare un tocco di originalità;
- Per lui: Un paio di pantaloni cargo, una t-shirt a righe e una giacca di jeans. Aggiungi un cappello e un paio di occhiali da sole alla moda. Completa il look la sneaker T-Switch con dettagli Jeans, Rosso o Yellow per dare freschezza.
- Per lei: Una gonna midi plissettata nera, una camicia bianca vintage e una giacca blazer nera. In aggiunta, una pochette e degli accessori eleganti. L’abbinamento top prevede una sneaker T-Switch con dettagli metallici, come la Metal Silver o Metal Gold per dare un’immagine sofisticata ma contemporanea.
- Per lui: Un paio di pantaloni chino, una camicia black con scollo alla coreana e una giacca elegante. Per accompagnare una empty pocket pochette in pelle. Si può optare per le sneakers T-Switch con dettagli Black o Mango per rendere il look più originale.
- Per lei: Una tuta oversize, una giacca a vento e uno zaino sportivo. Aggiungi un paio di occhiali da sole in stile anni ‘90 e una bandana. Qui proponiamo le sneakers T-Switch con dettagli neon come le customizzazioni Pink per un look vivace e dinamico.
- Per lui: Pantaloni jogger, una felpa con cappuccio e una giacca a vento. Aggiungi un cappellino da baseball e una borsa marsupio monospalla. La scelta ricade sulle sneakers T-Switch con dettagli Rosso o Azure per esprimere personalità.
In conclusione ricorda che il segreto per un outfit urban d’effetto è sfoderare fantasia e unicità al pari di un trendsetter: lo street style non si può copiare. Ecco perché T-Switch è la scelta vincente in grado di esprimere al meglio uno stile personale. Divertiti nella scelta dei colori della linguetta e del cinturino per un risultato inedito e di tendenza. Con T-Switch l'urban style diventa un vero e proprio statement di moda.
Articolo a cura di Alessia Capo